Una settimana molto intensa, quella appena trascorsa.
Innanzitutto, importanti novità dal fronte Bruxelles.
Dapprima il Consiglio Ue ha adottato formalmente il regolamento sulle norme sulle emissioni di anidride carbonica dei veicoli pesanti: le norme aggiornate ridurranno ulteriormente le emissioni di Co2 derivanti dal trasporto stradale e introdurranno nuovi obiettivi per il 2030, 2035 e 2040. Nonostante il voto contrario di alcuni Paesi Membri, tra cui l’Italia, il provvedimento è passato e prevede nuovi ambiziosissimi obietti, tra cui un taglio del 45% delle emissioni al 2030, del 65% al 2035, e del 90% al 2040, oltre al target del 15% al 2025. Una decisione intrisa della folle ideologia ambientalista che sembra pervadere gli ambienti europei. Una sola domanda sorge spontanea: con quali strumenti raggiungeremo questi obiettivi??? Staremo a vedere!
Nelle stesse ore la Commissione Ue si è espressa in maniera decisamente negativa rispetto ai divieti austriaci, censurando in maniera inequivocabile tutti i divieti imposti unilateralmente lungo il Corridoio del Brennero poiché contrari alla libera circolazione di beni e persone prevista dagli articoli 34 e 35 del TFUE. Il parere della Commissione dimostra quindi la bontà della posizione di FAI che non si è mai data per vinta ed ha sempre sollecitato tutti gli attori coinvolti. “L'Italia procederà ora a formalizzare il ricorso in Corte di Giustizia come previsto dall'art. 259 del Trattato per ristabilire un quadro giuridico favorevole alle imprese e tutelare il principio di libertà all'interno dell'Unione Europea” così scrive un comunicato del MIT subito dopo la pubblicazione del parere
Sul tema circolazione, registriamo l’imposizione di ulteriori di divieti sulla strada regionale 450 che collega i caselli di Affi e di Peschiera del Garda.
“L'anno scorso siamo riusciti a contenere il divieto nelle ore diurne del mese di Agosto, quest'anno convocandoci solo per comunicarci la decisione, hanno emesso il divieto per tre mesi.” Ci informa il Segretario FAI Verona, Alessio Sorio, il quale, insieme ai colleghi di Trento, ha inviato al Prefetto una lettera evidenziando quanto il divieto penalizza un settore che non può rivalersi per i maggiori costi che sosterrà: su questo tema è prevista un’assemblea per il 25 maggio.
Sul fronte interno, due bellissime assemblee: la prima, a Como, per festeggiare i 50 anni della FAI Como Lecco, alla presenza del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
Il Ministro, nel congratularsi per il traguardo raggiunto dall’associazione Comasca, ha condiviso alcune riflessioni sul nostro settore “il camionista non è un problema” ha affermato, Salvini “qualche mio collega ancora oggi in parlamento vede il camion di TIR come un problema: ora, se non ci fossero gli autotrasportatori l’Italia sarebbe in ginocchio. Io vi dico grazie per quello che fate e che avete fatto anche nel periodo del COVID.” Il Ministro ha quindi espresso grande soddisfazione per il parere espresso dalla Commissione sui divieti austriaci “settimana scorsa, dopo un anno e mezzo di battaglie e dopo decine di articoli giornalistici di presa in giro, vedere scritto nero su bianco dalla Commissione Europea che l’Austria sta violando i trattati europei è stata una grande soddisfazione: un ottimo punto di partenza per poi proseguire con il ricorso in Corte di Giustizia”
La settimana si è conclusa a Brescia, con un’assemblea, dal titolo “La voce degli autotrasportatori sui tavoli di Bruxelles”, con una tavola rotonda cui hanno preso parte i candidati locali alle prossime Europee di Giugno, gli onorevoli Massimiliano Salini (FI), Carlo Fidanza (FDI), Danilo Oscar Lancini (Lega), Silvia Sardone (Lega), i quali hanno tutti sottoscritto il Manifesto FAI per le prossime europee.
Concludo questo racconto della settimana, ringraziando tutti coloro che si sono impegnati per la realizzazione di queste iniziative, che ci consentono di stare sempre più vicini alle nostre imprese, stabilendo un confronto serrato e sempre a viso aperto. Faccio dunque mie le parole del Presidente Onorario FAI, Antonio Petrogalli: “ la FAI è la Casa degli autotrasportatori, la Casa in cui gli autotrasportatori hanno la chiave”…
Cari Amici, buona settimana! E non dimenticate che, …vi aspettiamo “a casa”, vi aspettiamo in FAI!
Carlotta Caponi