RUOTE D’ITALIA
Rubrica a cura del Segretario Generale FAI, Carlotta Caponi
Care imprenditrici e cari imprenditori,
la settimana appena trascorsa ha confermato quanto sia importante, oggi più che mai, difendere con determinazione le ragioni dell’autotrasporto e la dignità di chi ogni giorno tiene in movimento il Paese.
Siamo intervenuti sulla questione RENTRI: al Convegno di Ecomondo a Rimini, il dr. Maurizio Quintaiè ha proposto di eliminare per i trasportatori l’obbligo del registro di carico e scarico dei rifiuti, già coperto dal Formulario di identificazione dei rifiuti (FIR). Il doppio obbligo aumenta solo la burocrazia senza migliorare il controllo e rappresenta un rischio sanzionatorio per le imprese. La FAI chiede al Governo una revisione della norma, per garantire semplificazione, digitalizzazione ed equità nella filiera ambientale.
Non possiamo non tornare sul tema del divieto di sorpasso sull’A1 che, come purtroppo previsto, si è rivelato un disastro annunciato. Dopo pochi giorni dall’avvio della sperimentazione, lungo il tratto tra Incisa-Reggello e Chiusi, gli effetti sono già evidenti: ritardi nelle consegne, code chilometriche, difficoltà nel rispetto dei tempi di guida e riposo e ripercussioni sulla E45. La Federazione ha scritto al MIT e all’AD di Autostrade per denunciare i gravi disagi.
Le nostre richieste sono chiare: la sospensione immediata del divieto di sorpasso, lo stop temporaneo alle sanzioni e la convocazione urgente di un tavolo tecnico con MIT, Autostrade e rappresentanze del settore. La sicurezza è un obiettivo condiviso, ma non può essere perseguita con provvedimenti unilaterali che compromettano l’efficienza del trasporto e l’equilibrio economico del settore.
Accogliamo positivamente l’approvazione del Decreto-Legge che proroga di sei mesi il termine per l’adozione dei decreti legislativi collegati alla riforma del Codice della Strada. La misura consente di definire un quadro normativo più organico, coerente con le esigenze delle imprese di trasporto. Pur apprezzando la proroga, è fondamentale che le federazioni di Unatras siano pienamente coinvolte, come promesso, affinché la voce delle imprese e dei lavoratori sia realmente considerata nel processo di aggiornamento delle norme.
Grande partecipazione all’Assemblea FAI Brescia, dedicata al tema “D.Lgs. 286/05 alla prova del tempo: le modifiche e il futuro del settore”. Il confronto è stato ricco e concreto, con approfondimenti su applicazione delle norme, formazione continua, sicurezza, innovazione e digitalizzazione.
Durante l’Assemblea inoltre è stata ufficialmente costituita la FAI Brescia e Lombardia Orientale: l’associazione di categoria che tutela e rappresenta le imprese di autotrasporto di Brescia, Mantova e Cremona con l’obiettivo di fare rete e ottimizzare la gestione e le prestazioni anche delle FAI territoriali delle altre due città. Alla neonata FAI Brescia e Lombardia Orientale tutti nostri migliori auguri!
Il filo conduttore resta uno solo: difendere il lavoro e la competitività delle nostre imprese, accompagnando la transizione ecologica e le riforme del settore con realismo, esperienza e visione. La FAI continuerà a essere in prima linea, perché il futuro dell’autotrasporto si costruisce insieme — con la forza delle idee e la concretezza dei fatti.
A presto,
Carlotta Caponi
Segretario Generale FAI