Ruote d’Italia: “Appuntamenti FAI per portare il proprio contributo sui principali temi strategici del settore”

Ruote d'Italia 01/12/2025
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Rubrica a cura del Segretario Generale FAI, Carlotta Caponi

Cari Associati,

è stata una settimana intensa e straordinariamente ricca di incontri, che confermano ancora una volta quanto la nostra Federazione sia impegnata, giorno dopo giorno, nel dialogo, nella formazione e nella costruzione di una logistica moderna, sostenibile e capace di dare voce alle imprese.

Dopo la riunione dei Segretari FAI della scorsa settimana – un momento prezioso di confronto tra generazioni e territori – il lavoro si è ampliato ulteriormente grazie a una serie di appuntamenti nazionali e internazionali che hanno permesso alla FAI di portare il proprio contributo sui principali temi strategici del settore.

La settimana si è aperta con la partecipazione della FAI all’evento organizzato da CEIPIEMONTE, dedicato al ruolo della logistica nei processi di internazionalizzazione del territorio. È stato un incontro durante il quale istituzioni, imprese e operatori si sono confrontati su questioni fondamentali: come possano competere le PMI logistiche in un mercato globale sempre più complesso, quale ruolo svolgano le reti – nazionali e internazionali – nel rafforzare competitività ed efficienza, e in che modo la logistica possa diventare un vero motore di sviluppo per un’intera regione. Ho avuto l’onore di intervenire portando il punto di vista della FAI e di ribadire l’importanza di un dialogo continuo tra gli stakeholder del settore. Un ringraziamento speciale va a CEIPIEMONTE, a Enrica Demichelis e a tutto il team organizzatore per l’eccellente lavoro e per l’attenzione dedicata al nostro mondo.

Sempre in settimana, la FAI ha partecipato al Panel 3 del Convegno Annuale del Sustainable Operations and Supply Chain Monitor della SDA Bocconi, dedicato a “Sostenibilità e benessere nella logistica: persone, norme e territorio”. Anche qui ho avuto l’opportunità di approfondire un tema che oggi più che mai rappresenta una sfida culturale e strutturale: la sostenibilità nella logistica non può limitarsi alla dimensione ambientale, ma deve necessariamente abbracciare anche quella economica e sociale. È stato un confronto ricco e concreto, animato dalla volontà comune di trasformare la sostenibilità da slogan a pratica quotidiana. Desidero ringraziare sentitamente il Prof. Pietro De Giovanni per l’introduzione al panel e per il lavoro scientifico che guida il Monitor.

Sia a Torino sia in Bocconi ho voluto ribadire un messaggio chiave: non può esistere una logistica realmente sostenibile senza condizioni di lavoro dignitose per gli autisti. Le aree di sosta attrezzate rappresentano una risposta strutturale a esigenze fondamentali di sicurezza, benessere ed efficienza operativa. Sono infrastrutture che migliorano la qualità della vita dei lavoratori, riducono l’impatto ambientale, generano valore economico e contribuiscono alla riqualificazione dei territori. È anche da qui che passa il futuro della logistica europea.

In settimana si è svolto inoltre un ulteriore appuntamento significativo, organizzato dall’Istituto Mario Remondini, Ente di Formazione di FAI: il webinar “Sostenibilità ed autotrasporto – Misurare la sostenibilità ambientale” dedicato a un tema che sempre più imprese saranno chiamate a gestire con precisione e metodo, ovvero la misurazione delle emissioni. Grazie al Prof. Ing. Augusto Bianchini, i numerosi partecipanti hanno potuto approfondire un concetto chiave: un buon sistema di contabilità industriale, supportato da una solida digitalizzazione, sarà l’elemento decisivo per affrontare le richieste future e per trasformare gli obblighi in vere opportunità di innovazione.

Questa settimana ha dunque confermato quanto la FAI continui a crescere grazie alla solidità della propria rete territoriale, al dialogo costante con istituzioni e organismi internazionali, alla capacità di mettere davvero al centro le persone e a una visione pragmatica, concreta e scientifica della sostenibilità.

Continuiamo insieme su questa strada, con responsabilità e determinazione, per sostenere un settore che ogni giorno fa muovere l’Italia.

A presto,
Carlotta Caponi
Segretario Generale FAI

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