In primo luogo, desidero porgere un forte e sentito augurio di buon lavoro al confermato Presidente Sergio Mattarella. Al Presidente Draghi, che ha già provveduto a riunire il Consiglio dei Ministri, rivolgo invece l’invito a dare nuovo slancio alle attività dell’Esecutivo. Forse per lui sarebbe stato preferibile essere eletto Capo dello Stato, ma personalmente credo che il trasferimento al Colle avrebbe generato più problemi di quanti ne avrebbe risolti.
Superata dunque questa delicata fase, che poteva indurre ad una eccessiva prudenza nella guida del Governo, diventa ora indispensabile una ripresa dell’attuazione del programma di ripresa e di resilienza. Ciò che si deve evitare è che le opere infrastrutturali vengano annunciate senza essere cantierizzate. Questo per limitarmi alle infrastrutture, senza entrare nel merito di altri interventi.